Above The Line (ATL) e Below The Line (BTL) il marketing può essere suddiviso in queste due categorie principali. Queste sono utilizzate per descrivere le diverse attività di marketing e pubblicità che le aziende possono produrre per promuovere i loro prodotti e servizi. In questo articolo, esploreremo in dettaglio cosa significano Above The Line (ATL) e Below The Line (BTL), quali attività ciascuna comprende e forniremo alcuni esempi concreti di come queste tecniche di marketing vengono utilizzate.
Above The Line (ATL)
Above The Line, in italiano “Sopra la linea”, si riferisce alle attività di marketing che sono rivolte ad un pubblico di massa attraverso i media tradizionali. Questi includono la televisione, la radio, i giornali e le riviste, i banner pubblicitari e il marketing outdoor. Le campagne ATL sono generalmente mirate a un pubblico ampio e indifferenziato e mirano a creare consapevolezza del brand e ad aumentare la visibilità dei prodotti o servizi.
Le campagne ATL sono generalmente costose e richiedono un budget significativo per essere realizzate. Questo perché i media tradizionali come la televisione e la radio hanno costi di produzione e trasmissione elevati. Tuttavia, queste attività di marketing possono avere un impatto significativo sulla percezione del brand e sull’immagine dell’azienda.
Alcuni esempi di attività ATL includono spot televisivi, spot radiofonici, annunci sui giornali e sulle riviste, pubblicità esterna (ad esempio, cartelloni pubblicitari) e banner pubblicitari online. Queste attività mirano a raggiungere un vasto pubblico e sono spesso caratterizzate da immagini accattivanti, slogan memorabili e design creativi.
Below The Line (BTL)
Below The Line, in italiano “Sotto la linea”, si riferisce alle attività di marketing che sono rivolte ad un pubblico specifico e mirato. Questi includono eventi, sponsorizzazioni, promozioni e pubblicità online, direct mail e email marketing. Le attività BTL sono solitamente rivolte a un pubblico specifico e sono utilizzate per promuovere prodotti o servizi in modo mirato e personalizzato.
Le attività BTL sono spesso meno costose rispetto alle attività ATL e possono essere utilizzate da aziende di tutte le dimensioni. Tuttavia, queste attività richiedono una pianificazione e un’organizzazione approfondita per garantire che il messaggio raggiunga il pubblico giusto nel modo giusto.
Alcuni esempi di attività BTL includono eventi sponsorizzati, promozioni in negozio, direct mail, email marketing e social media marketing. Queste attività sono solitamente caratterizzate da un alto livello di coinvolgimento del cliente e da un approccio personalizzato al marketing.
Through The Line (TTL)
Oltre a Above The Line (ATL) e Below The Line (BTL) esiste anche una terza categoria di attività di marketing, conosciuta come Through The Line (TTL), che combina elementi di ATL e BTL. Questo approccio di marketing integrato viene utilizzato per raggiungere il pubblico in modo più efficace e coerente, utilizzando una combinazione di tecniche di marketing ATL e BLT.
Non esiste un preciso inventore del termine Through The Line (TTL), in quanto si tratta di un concetto evolutosi nel tempo nel settore del marketing e della comunicazione. Il concetto di TTL si è poi sviluppato negli anni ’90, grazie all’avvento di nuovi media come internet, che hanno permesso di integrare e coordinare in modo più efficace le attività di comunicazione sia sopra che sotto la linea.
atl e btl, strumenti indispensabili per il marketing
In sostanza, l’above the line e il below the line sono due strumenti di marketing utilizzati per raggiungere il pubblico di riferimento e comunicare efficacemente i messaggi pubblicitari. Mentre l’above the line riguarda le attività di marketing che utilizzano i media di massa per raggiungere un vasto pubblico, il below the line si concentra su tattiche di marketing più mirate e personalizzate, che coinvolgono direttamente il consumatore.
Entrambe le strategie sono importanti e spesso sono utilizzate insieme per massimizzare l’efficacia della campagna di marketing. Un’azienda potrebbe utilizzare l’above the line per raggiungere un pubblico più ampio e generare consapevolezza del brand, ma poi utilizzare il below the line per entrare in contatto con i clienti esistenti o potenziali e convincerli ad acquistare il prodotto o il servizio.
Inoltre, l’above the line e il below the line possono variare a seconda del target di riferimento e dell’obiettivo di marketing. Ad esempio, un’azienda che vuole raggiungere un pubblico giovane e socialmente attivo potrebbe utilizzare l’above the line attraverso una campagna su Instagram, mentre un’azienda che vuole promuovere un prodotto tecnologico potrebbe utilizzare il below the line attraverso una campagna di email marketing mirata a professionisti del settore.
Di seguito sono riportati alcuni esempi di attività di above the line e below the line:
Above the line:
- Spot televisivi
- Annunci stampa
- Pubblicità radiofonica
- Pubblicità online su social media o motori di ricerca
- Campagne pubblicitarie all’interno dei cinema
- Sponsorizzazioni di eventi
Below the line:
- Email marketing
- Direct mail
- Campagne pubblicitarie sul punto vendita
- Attività di street marketing
- Programmi di fidelizzazione dei clienti
- Attività di pubbliche relazioni
“I’m Lovin’ It” la campagna above the line di di McDonald’s
Un esempio di una famosa campagna pubblicitaria “above the line” è la serie di spot televisivi “I’m Lovin’ It” di McDonald’s. Questa campagna pubblicitaria è stata lanciata nel 2003 e si è concentrata su un tema semplice: il piacere di mangiare cibo veloce di alta qualità.
Gli spot televisivi “I’m Lovin’ It” presentavano una serie di persone di tutte le età che mangiavano i prodotti di McDonald’s mentre ballavano e cantavano il jingle “I’m Lovin’ It”. La campagna pubblicitaria è stata lanciata in tutto il mondo ed è stata accompagnata da una serie di attività di marketing “above the line”, tra cui annunci stampa, cartellonistica, spot radiofonici e pubblicità su autobus e metropolitane.
“I’m Lovin’ It” è stata un successo enorme per McDonald’s, aiutando l’azienda a rafforzare il suo marchio in tutto il mondo e a aumentare le vendite dei suoi prodotti. La campagna è diventata così iconica che il jingle “I’m Lovin’ It” è diventato parte integrante della cultura popolare, venendo utilizzato in film, programmi televisivi e innumerevoli parodie e meme su internet.
“Share a Coke”, la campagna above the line di coca cola
Un esempio di una famosa campagna pubblicitaria below the line è quella realizzata da Coca Cola con la campagna “Share a Coke”. La campagna prevedeva l’utilizzo di bottiglie e lattine personalizzate con nomi e soprannomi popolari, con l’obiettivo di coinvolgere i consumatori in un’esperienza di personalizzazione e condivisione del prodotto. Inoltre, Coca Cola ha creato un sito web dedicato e una serie di attività promozionali, come eventi e attività di marketing esperienziale, per coinvolgere i consumatori e incoraggiarli a condividere la loro esperienza sui social media. La campagna è stata un grande successo e ha portato ad un aumento delle vendite del marchio Coca Cola.
“Think Different” la campagna Through The Line (TTL) di apple
Un esempio di una famosa campagna pubblicitaria Through The Line (TTL) è la campagna “Think Different” di Apple, lanciata nel 1997 per promuovere la linea di computer Macintosh. La campagna è stata creata da TBWA\Chiat\Day, che ha utilizzato un approccio integrato attraverso tutti i canali di comunicazione, compresi i mezzi above the line e below the line.
La campagna “Think Different” ha utilizzato un approccio emotivo e aspirazionale, presentando personalità famose che rappresentavano l’innovazione, la creatività e la ribellione, come Albert Einstein, Martin Luther King Jr., Gandhi, Pablo Picasso, Amelia Earhart e altri. La campagna includeva spot televisivi, pubblicità stampate, cartellonistica outdoor e una forte presenza online.
Inoltre, Apple ha lanciato una serie di eventi e iniziative di marketing esperienziale, come la realizzazione di un video musicale con la canzone “Crazy” di Seal, la distribuzione di poster in edizione limitata e l’organizzazione di un tour pubblico della mostra fotografica “Think Different”. La campagna “Think Different” è stata un grande successo e ha contribuito a rafforzare l’immagine di Apple come un’azienda innovativa e creativa.
Above The Line (ATL) e Below The Line (BTL), chi ha inventato i termini
Non c’è un singolo individuo che può essere accreditato per l’invenzione dei termini “above the line” e “below the line” nel marketing. Piuttosto, i due termini sono stati sviluppati e diffusi come un modo per distinguere tra i diversi metodi di marketing utilizzati dalle aziende.
Tuttavia, è stato il gigante dell’agenzia pubblicitaria J. Walter Thompson (JWT), oggi WPP, a contribuire in modo significativo alla popolarità dei termini. Nel 1954, JWT ha utilizzato il termine “above the line” per la prima volta in un documento di presentazione per i clienti, per riferirsi alle attività di advertising tradizionale come la pubblicità su stampa, radio e TV. L’agenzia ha anche iniziato a utilizzare il termine “below the line” per descrivere le attività di marketing più dirette, come la promozione delle vendite e il direct mail.
Con il passare del tempo, i termini Above The Line (ATL) e Below The Line (BTL) sono diventati sempre più comuni nel settore del marketing e della pubblicità, fino a diventare una convenzione standard per distinguere tra i due tipi di attività di marketing. Oggi, sono ampiamente utilizzati in tutto il mondo come un modo per descrivere la strategia di marketing di un’azienda e per distinguere tra le diverse attività di marketing.
