Eredità Digitale: Come Trasmettere i propri Account

L’eredità digitale si riferisce all’insieme di informazioni digitali, risorse e diritti di un individuo che sono accessibili attraverso dispositivi elettronici o servizi basati su Internet, che possono essere trasmessi o ereditati dopo la sua morte.

Questi possono includere account di social media, email, siti web personali, blog, account di gioco, conti bancari online, foto e video digitali, musica, libri o altri beni digitali acquistati online, così come qualsiasi altro tipo di dato o informazione che risiede in forma digitale.

Il concetto di eredità digitale ha guadagnato rilevanza con l’aumento dell’uso di Internet e dei servizi digitali. Mentre le leggi e le politiche variano da paese a paese e da piattaforma a piattaforma, è diventato sempre più importante che gli individui considerino e pianifichino la gestione delle loro risorse digitali dopo la loro morte.

L’importanZA DI INSERIRE NELLA SUCCESSIONE GLI account digitali

Il motivo per cui è importante considerare i propri account digitali nel piano di successione può essere spiegato in diversi punti:

1. Valore Economico: alcuni account digitali possono avere un valore economico significativo. Ad esempio, un account PayPal con un saldo positivo, criptovalute, o account di vendita online come eBay o Amazon.
2. Valore Sentimentale: account come quelli sui social media o servizi di archiviazione foto, possono contenere ricordi preziosi per i propri cari, come foto, video e conversazioni.
3. Prevenzione dell’Identità Falsa o dell’Uso Improprio: se gli account non vengono chiusi o gestiti correttamente dopo la morte, possono diventare bersagli per le truffe o l’usurpazione di identità.
4. Gestione delle Informazioni: molti account digitali contengono informazioni private che potrebbero non voler essere rese pubbliche o cadere nelle mani sbagliate.
5. Continuità: alcuni servizi digitali, come i blog o i siti web personali, possono avere un valore continuativo e potrebbe essere importante per i familiari o gli eredi mantenerli attivi.
6. Aspetti Legali: in alcuni casi, la legge può richiedere che determinati account digitali siano inclusi in un piano di successione, specialmente se hanno un valore monetario.

In generale, la considerazione dei propri account digitali in un piano di successione aiuta a garantire che questi account e le informazioni che contengono siano gestiti secondo le tue volontà dopo la tua morte.

Eredità digitale, Le Leggi sulla Successione

La legislazione riguardante l’eredità digitale variava notevolmente da Paese a Paese. Ecco una breve panoramica.

1 – Italia

In Italia, la legge non è chiara sull’eredità digitale. Tuttavia, un caso del 2018 ha stabilito un precedente quando la Cassazione ha deciso che i genitori di un ragazzo deceduto avevano il diritto di accedere al suo account Facebook per conservare i suoi ricordi.

2 – Stati Uniti

Negli Stati Uniti, la questione dell’eredità digitale è gestita a livello di stato piuttosto che a livello federale. Nel 2015, il Uniform Law Commission ha approvato il Revised Uniform Fiduciary Access to Digital Assets Act (RUFADAA), che consente ai rappresentanti legali l’accesso ai “beni digitali” del defunto, a meno che non sia espressamente proibito nel testamento. Tuttavia, la sua adozione varia da stato a stato.

3 – Europa

Nell’Unione Europea, non esiste una legislazione unificata in materia di eredità digitale. Tuttavia, alcuni paesi hanno leggi specifiche. Ad esempio, in Francia, la legge per una Repubblica digitale del 2016 consente agli individui di specificare le proprie disposizioni per la gestione dei dati personali dopo la morte.

4 – Australia

In Australia, la legge sull’eredità digitale non è chiara o specifica. In genere, i rappresentanti legali possono gestire i beni digitali del defunto, ma i dettagli possono dipendere da termini e condizioni specifici del servizio.

5 – Canada

Anche in Canada, non esistono leggi specifiche che regolano l’eredità digitale. Le decisioni legali riguardanti l’accesso ai beni digitali dopo la morte sono spesso lasciate alla discrezione dei tribunali.

6 – Regno Unito

Nel Regno Unito, non esiste una legislazione specifica riguardante l’eredità digitale. Gli esecutori testamentari hanno il diritto legale di gestire i beni della persona deceduta, che dovrebbero includere i beni digitali. Tuttavia, le politiche delle società di servizi digitali variano, e molte hanno regole specifiche per la gestione degli account di persone decedute.

7 – Germania

La Germania ha stabilito un importante precedente legale nel 2018, quando la sua Corte Federale di Giustizia ha deciso che i diritti degli utenti di Internet possono essere ereditati. La sentenza è arrivata in seguito al caso di una ragazza di 15 anni deceduta in circostanze non chiare, e i genitori che cercavano di accedere al suo account Facebook per cercare indizi sulla sua morte.

8 – Giappone

In Giappone, non esistono leggi specifiche sull’eredità digitale. La legge sulla protezione dei dati personali può rendere difficile per i familiari accedere agli account digitali di una persona deceduta senza il suo consenso esplicito.

È importante ricordare che la gestione dell’eredità digitale è un’area in rapida evoluzione della legge. Inoltre, le decisioni sui diritti di accesso agli account digitali dopo la morte di una persona spesso coinvolgono un equilibrio tra privacy, diritti di proprietà e considerazioni pratiche. È sempre opportuno consultare un professionista legale per ottenere consigli accurati e personalizzati sulla pianificazione della successione digitale.

Casi legali notevoli riguardanti l’eredità digitale

Questi casi evidenziano le sfide legali, etiche e pratiche della successione digitale. Mentre i tribunali e i legislatori iniziano a rispondere a queste sfide, le politiche e le leggi continueranno a evolversi.

1. Caso della Corte di Cassazione Italiana (2018, Italia): La Corte di Cassazione ha stabilito che i genitori di un ragazzo deceduto avevano il diritto di accedere al suo account Facebook per conservare i suoi ricordi.
2. Caso Ellsworth (2005, Stati Uniti): quando il sergente Justin Ellsworth fu ucciso in servizio in Iraq, i suoi genitori chiesero a Yahoo di avere accesso alla sua email. Yahoo rifiutò, citando la propria politica sulla privacy. Alla fine, i genitori di Ellsworth ottennero una sentenza del tribunale che ordinava a Yahoo di consegnare i contenuti dell’email del loro figlio. Questo caso ha sollevato domande sulla privacy digitale post-mortem.
3. Caso In Re Facebook, Inc. (2012, Stati Uniti): nella causa In Re Facebook, Inc., la famiglia di una persona deceduta richiese l’accesso al suo account Facebook. Il tribunale decise che l’account era una forma di proprietà che poteva essere ereditata e ordinò a Facebook di fornire l’accesso.
4. Caso di Karen Williams (2012, Stati Uniti): dopo la morte del figlio in un incidente motociclistico, Karen Williams desiderava accedere al suo account Facebook per preservare i suoi ricordi. Tuttavia, Facebook negò l’accesso citando le proprie politiche sulla privacy. Il caso ha portato alla creazione del Revised Uniform Fiduciary Access to Digital Assets Act (RUFADAA) negli Stati Uniti, che ha cercato di bilanciare i diritti di privacy con quelli della successione digitale.
5. Caso della Corte Federale Tedesca (2018, Germania): la Corte Federale Tedesca ha stabilito un importante precedente quando ha deciso che un account Facebook può essere ereditato, permettendo ai genitori di una ragazza deceduta di accedere al suo account per cercare indizi sulla sua morte.

Preparazione del Piano di Eredità Digitale

La preparazione di un piano di eredità digitale è un processo che comporta la considerazione e la pianificazione di come gestire i beni e le informazioni digitali dopo il decesso. Ecco una struttura di base su come preparare un piano di eredità digitale:

1. Inventario dei Beni Digitali: il primo passo consiste nell’elencare tutti i beni digitali. Questi possono includere account di social media, email, servizi di cloud storage, siti web, blog, servizi finanziari online, servizi di streaming, conti di gioco, app di messaggistica, account di shopping online, account di criptovalute e così via. Per ciascun account, includere indirizzi web, nomi utente, password e altre informazioni pertinenti.
2. Valutazione dei Beni Digitali: dopo aver elencato tutti i beni digitali, valutarne l’importanza e il valore. Alcuni beni potrebbero avere un valore economico, come un account di criptovaluta, mentre altri potrebbero avere un valore sentimentale, come un account di social media o un servizio di archiviazione foto.
3. Determinazione delle Disposizioni dei Beni Digitali: per ciascun bene digitale, determinare cosa si desidera che avvenga dopo il decesso. Questo potrebbe includere la chiusura dell’account, la trasmissione delle informazioni a un erede specifico, la conservazione dei dati, ecc. Ricordare che alcune piattaforme digitali hanno le loro politiche riguardo alla gestione dell’account di un utente deceduto.
4. Nomina di un Esecutore Digitale: si potrebbe voler nominare un esecutore digitale, ovvero una persona di fiducia incaricata di gestire i beni digitali secondo le volontà espresse. Questa persona avrà il compito di eseguire le istruzioni fornite per ciascun bene digitale.
5. Creazione di un Documento di Eredità Digitale: tutte queste informazioni dovrebbero essere riunite in un documento di eredità digitale sicuro, accessibile all’esecutore digitale. Questo può essere un documento fisico, un file digitale crittografato o un servizio online dedicato alla pianificazione dell’eredità digitale.
6. Revisione e Aggiornamento Regolare: Poiché gli account digitali e le relative esigenze cambiano nel tempo, è importante rivedere e aggiornare regolarmente il piano di eredità digitale.

Ribadiamo l’importanza di discutere del piano di eredità digitale con un consulente legale, per assicurarsi che tutti gli aspetti legali siano gestiti correttamente.

Le Politiche delle Piattaforme Digitali

Ecco una panoramica delle politiche di alcune delle principali piattaforme digitali riguardo all’eredità digitale. Si prega di notare che queste politiche possono cambiare nel tempo e possono variare in base alla legislazione locale. È sempre consigliabile verificare le politiche più recenti direttamente con ciascuna piattaforma.

1 – Facebook

Facebook offre due opzioni per gestire l’account di una persona deceduta. Può essere trasformato in un account commemorativo, che è un luogo dove gli amici e i familiari possono condividere ricordi dopo che una persona è passata via. Gli account commemorativi hanno una serie di funzionalità specifiche per proteggere la privacy del defunto. In alternativa, su richiesta di un familiare, l’account può essere eliminato permanentemente. Facebook consente anche agli utenti di nominare un “contatto per l’eredità”, che può gestire l’account commemorativo.

2 – Instagram

Come parte di Facebook, Instagram segue una politica simile. L’account di una persona deceduta può essere trasformato in un account commemorativo o eliminato su richiesta di un familiare verificato.

3 – Google

Google ha un servizio chiamato Gestore Account Inattivi, che permette agli utenti di decidere cosa fare dei loro dati dopo un periodo di inattività. Gli utenti possono scegliere di condividere i dati con un contatto designato e/o di eliminare l’account e i dati associati.

4 – Twitter

Twitter non fornisce l’accesso all’account di una persona deceduta, ma su richiesta di un familiare o di un rappresentante autorizzato, l’account può essere disattivato.

5 – LinkedIn

LinkedIn permette ai familiari o ai colleghi di richiedere la chiusura dell’account di una persona deceduta attraverso un processo di verifica. Non è prevista la possibilità di trasferire l’accesso all’account a un’altra persona.

6 – Pinterest

Pinterest permette a un familiare di richiedere la deattivazione dell’account di una persona deceduta. Non offre l’opzione di trasferire l’accesso all’account a un’altra persona.

7 – Snapchat

Snapchat chiuderà l’account di una persona deceduta su richiesta di un familiare o di un rappresentante legale. Tuttavia, a causa della natura effimera dei contenuti su Snapchat (i messaggi vengono cancellati dopo la visualizzazione), non è possibile accedere ai contenuti dell’account.

8 – TikTok

TikTok non ha una politica esplicita riguardo alla gestione dell’account di una persona deceduta al momento del mio ultimo aggiornamento. Per questioni relative all’account di una persona deceduta, è consigliabile contattare direttamente il servizio di assistenza di TikTok.

Reddit Reddit non ha una politica esplicita sulla gestione dell’account di una persona deceduta. Gli account Reddit non sono trasferibili e non è possibile accedere a un account senza la password dell’utente.

Come utilizzare le funzioni di “legacy contact” o “inactive account manager”

Le funzioni “Legacy Contact” o “Inactive Account Manager” sono strumenti forniti da alcune piattaforme digitali per aiutare gli utenti a pianificare cosa succederà ai loro account dopo la loro morte. Ecco come utilizzarli per alcune delle principali piattaforme:

1 – Facebook – Legacy Contact

1. Aprire le Impostazioni dell’account di Facebook.
2. Cliccare su “Memorialization Settings” sotto la sezione “General Account Settings”.
3. Inserire il nome del contatto designato nell’apposito campo e selezionare la persona corretta dalla lista che compare.
4. Cliccare su “Add” e poi su “Send” per inviare una notifica alla persona selezionata.
5. Il contatto designato riceverà una notifica che lo informa di essere stato nominato come contatto per l’eredità.

2 – Instagram – Memorialized Accounts

Instagram non offre la possibilità di nominare un contatto per l’eredità come Facebook, ma gli account possono essere commemorati dopo la segnalazione della morte di un utente. Un account commemorato non può essere modificato in alcun modo, inclusa la modifica delle foto, dei post o della password.

3 – Google – Inactive Account Manager

1. Accedere al proprio account Google e cercare “Inactive Account Manager” nel campo di ricerca.
2. Cliccare su “Start” per iniziare a configurare il proprio account.
3. Impostare un periodo di tempo dopo il quale l’account dovrebbe essere considerato inattivo.
4. Aggiungere un numero di telefono e un indirizzo email per che Google possa tentare di contattare prima di considerare l’account come inattivo.
5. Selezionare i contatti di fiducia che dovrebbero essere notificati quando l’account diventa inattivo. Si possono anche scegliere quali dati condividere con loro.
6. Selezionare se si desidera che l’account venga eliminato automaticamente dopo che è diventato inattivo.

4 – LinkedIn

Per richiedere la chiusura dell’account LinkedIn di una persona deceduta, si può compilare un modulo online “Richiesta di chiusura dell’account di un collega deceduto“. È necessario fornire dettagli come l’URL del profilo LinkedIn della persona deceduta, la relazione con la persona, l’email della persona, la data del decesso e un link a un obituario o a un articolo di notizie.

5 – Pinterest

Per richiedere la chiusura dell’account Pinterest di una persona deceduta, è necessario contattare l’assistenza Pinterest e fornire informazioni come il tuo nome e cognome, l’indirizzo email del deceduto, la relazione con la persona deceduta e una prova del decesso (come un certificato di morte, un obituario o un articolo di notizie).

6 – Snapchat

Per richiedere la chiusura dell’account Snapchat di una persona deceduta, è necessario contattare l’assistenza Snapchat e fornire informazioni come il nome utente del deceduto, la data del decesso e la relazione con la persona deceduta.

7 – TikTok

Non esiste al momento una procedura standardizzata per gestire l’account TikTok di una persona deceduta. Per qualsiasi questione relativa all’account di una persona deceduta, è consigliabile contattare direttamente l’assistenza TikTok.

8 – Reddit

Reddit non ha una politica esplicita per gestire l’account di una persona deceduta. Tuttavia, per questioni relative all’account di una persona deceduta, è consigliabile contattare l’assistenza Reddit.

Alcuni dei social media che ho menzionato non offrono funzioni specifiche come “Legacy Contact” o “Inactive Account Manager”. Tuttavia, sono state riportate le linee guida generali per gestire l’account di una persona deceduta.

Si prega di notare che queste linee guida possono cambiare nel tempo e possono variare a seconda del Paese. È sempre consigliabile verificare le politiche più recenti direttamente con ciascuna piattaforma.

Aspetti Tecnici della Trasmissione dell’Eredità Digitale

La trasmissione dell’eredità digitale comporta una serie di aspetti tecnici importanti. Ecco alcuni dei principali:

1. Gestione delle Password: la maggior parte dei beni digitali sono protetti da password. Pertanto, un aspetto centrale della trasmissione dell’eredità digitale è la gestione sicura delle password. Ciò può includere l’uso di un gestore di password sicuro che consente l’accesso a un erede o a un esecutore digitale.
2. Crittografia: alcuni beni digitali, come i file conservati nei servizi di cloud storage, potrebbero essere crittografati per la sicurezza. Gli eredi o gli esecutori digitali potrebbero aver bisogno delle chiavi di decrittografia per accedere a questi file.
3. Autenticazione a due fattori: molti account online richiedono l’autenticazione a due fattori (2FA) per accedere. La pianificazione dell’eredità digitale dovrebbe includere un metodo per bypassare o disabilitare l’2FA, o per fornire all’esecutore digitale l’accesso al secondo fattore di autenticazione (ad esempio, un dispositivo mobile o un numero di telefono).
4. Backup dei Dati: in alcuni casi, potrebbe essere utile eseguire il backup dei dati digitali su un supporto fisico (come un disco rigido esterno) che può essere facilmente trasmesso a un erede.
5. Servizi di Pianificazione dell’Eredità Digitale: Esistono servizi online specificamente progettati per aiutare a pianificare e gestire l’eredità digitale. Questi servizi possono offrire funzionalità come la conservazione sicura delle password, la designazione di eredi digitali, e la creazione di piani per diversi tipi di beni digitali. nel paragrafo seguente indicgheremo alcuni siti.
6. Legge sulla Privacy e Conformità: quando si pianifica la trasmissione dell’eredità digitale, è importante considerare le leggi sulla privacy e le politiche delle piattaforme digitali. In alcuni casi, la trasmissione delle credenziali di accesso potrebbe violare i termini di servizio della piattaforma.

Tutti questi aspetti richiedono una considerazione e una pianificazione attente per garantire che l’eredità digitale possa essere trasmessa in modo sicuro e conforme alla legge.

Servizi di Pianificazione dell’Eredità Digitale

La pianificazione dell’eredità digitale è un campo emergente e diversi servizi online stanno iniziando a offrire soluzioni specifiche per questo problema. Ecco alcuni esempi:

1. Everplans è un servizio completo di pianificazione dell’eredità che include la gestione dei beni digitali. Consente di archiviare in modo sicuro le informazioni dell’account digitale e di designare i delegati che avranno accesso a queste informazioni dopo la morte dell’utente.
2. Cake offre una piattaforma per la pianificazione dell’eredità completa, inclusi gli account digitali. Gli utenti possono creare un piano di eredità digitale e condividere le loro preferenze con i loro cari o con un esecutore digitale.
3. SafeBeyond consente agli utenti di memorizzare messaggi digitali e altri beni digitali che saranno rilasciati ai loro cari in momenti specifici o in seguito al loro decesso.
4. PasswordBox Legacy Locker è un servizio di gestione delle password che include una funzione di “Legacy Locker”. Gli utenti possono designare i beneficiari che riceveranno l’accesso alle loro password in caso di morte.
5. Planned Departure consente agli utenti di archiviare in modo sicuro le informazioni dell’account digitale e di designare i beneficiari che avranno accesso a queste informazioni dopo la loro morte.

È fondamentale leggere attentamente i termini di servizio dei siti ed assicurarsi di ben comprendere come proteggono privacy e dati. Inoltre, le leggi sulla successione digitale possono variare a seconda della giurisdizione, quindi ancora una volta suggeriamo di consultare un professionista legale per valutare al meglio le opzioni.

Coinvolgimento di un Professionista Legale

Coinvolgere un professionista legale nella pianificazione dell’eredità digitale può essere molto utile. Un avvocato o un consulente legale con esperienza in diritto delle successioni o in diritto della privacy digitale può aiutare a navigare nelle complessità legali associate alla trasmissione dei beni digitali. Ecco alcuni modi in cui un professionista legale può aiutare.

1. Pianificazione della Successione: un avvocato può aiutare a incorporare i beni digitali nel piano di successione generale, assicurandosi che siano presi in considerazione insieme ai beni fisici. Questo può includere l’aggiunta di clausole specifiche nel testamento o la creazione di un testamento digitale separato.
2. Navigazione nelle Leggi sulla Privacy: le leggi sulla privacy possono complicare la trasmissione dei beni digitali. Un avvocato può aiutare a comprendere come queste leggi si applicano ai vari tipi di beni digitali e come possono essere rispettate.
3. Interazione con le Piattaforme Digitali: un avvocato può aiutare a interagire con le piattaforme digitali durante il processo di trasmissione dell’eredità digitale. Questo può includere la comunicazione con i servizi di assistenza clienti, la comprensione delle politiche delle piattaforme e la negoziazione dell’accesso ai beni digitali.
4. Consulenza Legale Specifica: ogni situazione è unica e può presentare sfide legali specifiche. Un avvocato può fornire consulenza personalizzata basata sulla situazione specifica di un individuo.

Infine, è importante notare che la pianificazione dell’eredità digitale è un campo relativamente nuovo e in continua evoluzione. Pertanto, è fondamentale identificare un professionista legale che abbia esperienza specifica o formazione in questo campo.

Aspetti Etici dell’Eredità Digitale

L’eredità digitale solleva una serie di questioni etiche importanti. Alcuni dei principali temi etici da considerare sono:

1. Privacy: anche dopo la morte, le questioni di privacy rimangono rilevanti. Ad esempio, è etico per un erede leggere le email private o i messaggi di un defunto? Come dovrebbero essere gestiti i dati sensibili, come le informazioni finanziarie o le registrazioni mediche?
2. Consentimento: molti termini di servizio online proibiscono la condivisione delle credenziali di accesso. Quindi, è etico violare questi termini per accedere all’account di una persona deceduta? E che dire dell’accesso a un account se il defunto non ha dato un consenso esplicito?
3. Onore della Memoria: come dovrebbe essere rappresentata una persona online dopo la sua morte? È appropriato modificare o cancellare i contenuti postati da una persona deceduta? Come dovrebbero essere gestiti gli account sui social media?
4. Digital Divide: non tutti hanno accesso alle stesse risorse digitali, il che può creare disuguaglianze nella capacità di gestire l’eredità digitale. Ad esempio, alcune persone potrebbero non essere in grado di permettersi i servizi di pianificazione dell’eredità digitale, o potrebbero non avere le competenze digitali per gestire efficacemente i loro beni digitali.
5. Eredità Culturale: molti beni digitali hanno valore non solo per gli individui, ma anche per la società nel suo complesso. Ad esempio, i post sui blog, le fotografie e i video possono offrire importanti spunti culturali o storici. Quindi, come dovrebbero essere preservati questi beni per le generazioni future?

L’importanza di aggiornare regolarmente il piano di eredità digitale

Il piano di eredità digitale, come qualsiasi altro piano di successione o piano finanziario, dovrebbe essere riveduto e aggiornato regolarmente. Ci sono diverse ragioni per cui è importante fare ciò:

1. Cambiamenti nella Vita Personale: le modifiche alla struttura familiare, come matrimoni, divorzi, nascite o decessi, possono influenzare a chi si desidera lasciare i propri beni digitali. Anche i cambiamenti nelle relazioni personali possono influenzare la scelta del proprio esecutore digitale.
2. Cambiamenti nella Proprietà Digitale: la creazione di nuovi account online, la chiusura di account esistenti, l’acquisto di beni digitali o l’adozione di nuove tecnologie possono richiedere aggiornamenti al piano di eredità digitale.
3. Cambiamenti nelle Politiche delle Piattaforme Digitali: le piattaforme digitali possono modificare le loro politiche sulla gestione dell’eredità digitale. Potrebbe essere necessario aggiornare il piano di eredità digitale per rispettare queste nuove politiche.
4. Cambiamenti nella Legge: le leggi sulla successione digitale sono in continua evoluzione. I cambiamenti nella legge possono richiedere aggiornamenti al piano di eredità digitale per garantire la sua conformità.
5. Cambiamenti nelle Preferenze Personali: le proprie idee su come si desidera che venga gestita la propria eredità digitale possono cambiare nel tempo. È importante che il piano di eredità digitale rifletta queste preferenze attuali.
6. Sicurezza delle Informazioni: le informazioni di accesso, come le password, possono cambiare nel tempo. È fondamentale che il piano di eredità digitale contenga sempre le informazioni più aggiornate per garantire l’accesso ai beni digitali.

Rivedere e aggiornare regolarmente il piano di eredità digitale può sembrare un compito arduo, ma è un passo essenziale per garantire che i propri desideri siano rispettati e che i propri beni digitali siano gestiti correttamente dopo la propria morte.

Addendum. Dopo una lettura emotivamente impegnativa come questa, vi suggeriamo di alleggerire il morale con I più spettacolari disatri del marketing.