Il brand positioning

Brand Postioning

Il brand positioning è un elemento fondamentale del marketing, che consiste nella creazione di una posizione unica per il proprio marchio all’interno del mercato di riferimento. Questo processo è essenziale per distinguersi dalla concorrenza e creare un’immagine di marca che sia facilmente riconoscibile e attraente per i consumatori.

In questo articolo, esploreremo in dettaglio il brand positioning, fornendo una panoramica completa delle tecniche e delle strategie che le aziende possono utilizzare per creare una forte identità di marca. In particolare, ci concentreremo sui seguenti argomenti:

  • Cos’è il brand positioning e perché è importante
  • Come creare una posizione unica per il proprio marchio
  • Tecniche di brand positioning: analisi della concorrenza, analisi del cliente, sviluppo della personalità del brand, e altro ancora
  • Come mantenere la propria posizione di marca nel tempo
  • Esempi di successo di brand positioning

Inoltre, analizzeremo alcuni casi famosi di riposizionamento di brand mondiali, quelli effettuati da McDonald’s, Coca Cola, Starbucks e Nike.

Cos’è il brand positioning e perché è importante

Il brand positioning si riferisce alla posizione che un marchio occupa nella mente dei consumatori rispetto ai suoi concorrenti. In altre parole, il brand positioning è la percezione che i consumatori hanno di un’azienda o di un prodotto rispetto ai suoi rivali sul mercato.

Il brand positioning è importante per molte ragioni. In primo luogo, aiuta a distinguere il proprio marchio dalla concorrenza. Se un’azienda non ha una posizione unica, rischia di essere confusa con altri concorrenti che offrono prodotti o servizi simili. In secondo luogo, il brand positioning aiuta a creare un’immagine di marca coerente e riconoscibile. Questo rende più facile per i consumatori riconoscere e scegliere il proprio marchio rispetto alla concorrenza. Infine, il brand positioning è importante per la fidelizzazione dei clienti. Se i consumatori hanno un’esperienza positiva con il proprio marchio e ne apprezzano la posizione unica, sono più propensi a diventare clienti fedeli e promotori del proprio marchio.

Come creare una posizione unica per il proprio marchio

Per creare una posizione unica per il proprio marchio, è necessario prima di tutto comprendere il proprio mercato e la concorrenza. Questo può essere fatto attraverso un’analisi di mercato, che aiuta a identificare i trend e le opportunità del mercato, nonché le sfide che le aziende devono affrontare.

Inoltre, è importante comprendere i propri clienti e le loro esigenze. Ciò può essere fatto attraverso l’analisi dei dati dei clienti, come le loro abitudini di acquisto e le preferenze di prodotto. Queste informazioni possono aiutare a definire un’offerta di prodotto o servizio che sia in linea con le esigenze dei clienti.

Infine, per creare una posizione unica per il proprio marchio, è importante sviluppare una personalità di marca distintiva. Questo può essere fatto attraverso la creazione di un tono di voce unico, un logo distintivo e una comunicazione coerente dei valori della propria azienda

Tecniche di brand positioning

Ci sono molte tecniche di brand positioning che le aziende possono utilizzare per creare una forte identità di marca. Ecco alcune delle tecniche più efficaci:

  • Analisi della concorrenza: per creare una posizione unica per il proprio marchio, è importante capire cosa fanno i concorrenti e come si posizionano sul mercato. Questo può essere fatto attraverso l’analisi dei punti di forza e di debolezza dei concorrenti, nonché delle loro strategie di marketing e comunicazione. In questo modo, le aziende possono trovare una nicchia di mercato in cui possono distinguersi dai concorrenti.
  • Analisi del cliente: è indispensabile comprendere le esigenze e i desideri dei propri clienti. Ciò può essere fatto attraverso l’analisi dei dati dei clienti, come le loro abitudini di acquisto, le preferenze di prodotto e le opinioni sui prodotti o servizi del proprio marchio e dei concorrenti. In questo modo, le aziende possono creare un’offerta di prodotto o servizio che soddisfi le esigenze dei clienti in modo unico.
  • Sviluppo della personalità del brand: è strategico sviluppare una personalità di marca distintiva. Questo può essere fatto attraverso la creazione di un tono di voce unico, un logo distintivo e una comunicazione coerente dei valori della propria azienda. In questo modo, le aziende possono creare un’immagine di marca coerente e riconoscibile che si distingua dalla concorrenza.
  • Posizionamento basato sul prezzo: è una tecnica di brand positioning in cui un marchio si posiziona sul mercato in base al prezzo. Ad esempio, un marchio può posizionarsi come una scelta economica o come una scelta premium. In questo modo, le aziende possono distinguersi dalla concorrenza in base al prezzo e soddisfare le esigenze dei consumatori in base al loro budget.
  • Posizionamento basato sulle caratteristiche del prodotto: è una tecnica di brand positioning in cui un marchio si posiziona sul mercato in base alle caratteristiche del proprio prodotto o servizio. Ad esempio, un marchio di shampoo può posizionarsi come un prodotto per capelli secchi o come un prodotto per capelli colorati. In questo modo, le aziende possono distinguersi dalla concorrenza in base alle caratteristiche del proprio prodotto o servizio.

Come mantenere la propria posizione di marca nel tempo

Una volta che un’azienda ha creato una posizione unica per il proprio marchio, è importante mantenere questa posizione nel tempo. Ci sono alcune tecniche che le aziende possono utilizzare per mantenere la propria posizione di marca nel tempo:

  • Monitoraggio della concorrenza: per mantenere la propria posizione di marca nel tempo, è importante monitorare costantemente la concorrenza e le loro strategie di marketing e comunicazione. In questo modo, le aziende possono adattarsi rapidamente alle nuove tendenze del mercato e ai cambiamenti nelle esigenze dei consumatori.
  • Innovazione continua: è importante innovare costantemente e offrire nuovi prodotti o servizi che soddisfino le esigenze dei clienti. In questo modo, le aziende possono rimanere rilevanti e continuare a distinguersi dalla concorrenza.
  • Coerenza nella comunicazione: occorre mantenere una comunicazione coerente dei valori e della personalità del proprio marchio. In questo modo, le aziende possono mantenere l’immagine di marca coerente e riconoscibile che hanno creato. Per farlo si utilizzano strategie di marketing strategico e marketing operativo.
  • Fidelizzazione dei clienti: fidelizzare i propri clienti è indispensabile. Questo può essere fatto attraverso l’offerta di programmi di fidelizzazione, sconti e promozioni esclusive per i clienti fedeli.
Il brand positioning è la creazione di una posizione unica del marchio nel mercato di riferimento.

Esempi di successo di brand positioning

Ci sono molti esempi di successo di brand positioning. Ecco alcuni esempi:

  • Apple: si è posizionata sul mercato come un’azienda che offre prodotti di alta qualità e design innovativo. La sua personalità di marca è stata creata attraverso il design distintivo del logo della mela morsicata e la comunicazione coerente dei valori di innovazione e design.
  • Coca Cola: ha scelto il posizionamento di un’azienda che offre una bevanda rinfrescante e piacevole. La sua personalità di marca è stata creata attraverso la comunicazione coerente dei valori di felicità e condivisione.
  • Nike: ha scelto l’immagine di un’azienda che offre prodotti di alta qualità per gli atleti. La sua personalità di marca è stata creata attraverso la comunicazione coerente dei valori di prestazioni, innovazione e determinazione.

brand positionig, un esempio pratico

Immaginiamo di dover creare il brand positioning per una nuova azienda che produce prodotti alimentari biologici. In questo articolo, esploreremo le attività e i mezzi che possono essere utilizzati per creare una forte identità di marca per questa nuova azienda. In particolare, ci concentreremo su:

  • Analisi del mercato e della concorrenza
  • Analisi dei clienti e delle loro esigenze
  • Sviluppo della personalità del brand
  • Strategie di comunicazione e promozione
  • Monitoraggio e adattamento

1 – Analisi del mercato e della concorrenza

La prima attività per creare il brand positioning per questa nuova azienda è l’analisi del mercato e della concorrenza. Ciò implica la ricerca dei trend del mercato e l’identificazione dei concorrenti e delle loro strategie di marketing e comunicazione.

In primo luogo, sarebbe utile identificare le tendenze attuali del mercato alimentare biologico, come la crescita della domanda di prodotti biologici e la concorrenza sul mercato.

Successivamente, sarebbe importante identificare i principali concorrenti dell’azienda e le loro strategie di marketing e comunicazione. Ciò può essere fatto attraverso l’analisi delle loro attività online e offline, come i loro siti web, i loro social media e le loro attività pubblicitarie.

2 – Analisi dei clienti e delle loro esigenze

La seconda attività per creare il brand positioning per questa nuova azienda è l’analisi dei clienti e delle loro esigenze. Ciò implica la comprensione delle preferenze di acquisto e delle esigenze dei clienti per i prodotti alimentari biologici.

In primo luogo, sarebbe utile condurre ricerche di mercato per comprendere le preferenze di acquisto dei clienti per i prodotti alimentari biologici. Ad esempio, sarebbe possibile condurre sondaggi online per raccogliere informazioni sui fattori che influenzano la scelta dei clienti.

Successivamente, sarebbe importante identificare le esigenze specifiche dei clienti per i prodotti alimentari biologici. Ad esempio, i clienti potrebbero cercare prodotti biologici a basso contenuto di grassi o prodotti biologici adatti alle esigenze dietetiche specifiche.

3 – Sviluppo della personalità del brand

La terza attività per creare il brand positioning per questa nuova azienda è lo sviluppo della personalità del brand. Ciò implica la creazione di un tono di voce unico, di un logo distintivo e di una comunicazione coerente dei valori dell’azienda.

In primo luogo, sarebbe utile definire i valori fondamentali dell’azienda, come la sostenibilità ambientale, la trasparenza e la salute. Successivamente, sarebbe possibile creare un tono di voce unico per l’azienda, ad esempio un tono di voce accattivante e divertente.

Infine, sarebbe possibile sviluppare un logo distintivo per l’azienda, ad esempio un logo con colori vivaci e uno stile semplice ma distintivo.

4 – Strategie di comunicazione e promozione

La quarta attività per creare il brand positioning per questa nuova azienda è la definizione delle strategie di comunicazione e promozione per il marchio. Ciò implica la scelta dei canali di comunicazione e promozione più efficaci per raggiungere i clienti.

In primo luogo, sarebbe importante creare una presenza online per l’azienda, ad esempio attraverso la creazione di un sito web e di account sui social media. Questo consentirebbe all’azienda di raggiungere un pubblico più ampio e di comunicare in modo costante i suoi valori e i suoi prodotti.

Successivamente, sarebbe possibile utilizzare la pubblicità online e offline per promuovere i prodotti dell’azienda. Ad esempio, l’azienda potrebbe utilizzare la pubblicità sui social media o sui motori di ricerca per raggiungere un pubblico mirato.

Inoltre, sarebbe possibile partecipare a eventi e fiere del settore per promuovere i prodotti dell’azienda e stabilire contatti con i potenziali clienti.

5 – Monitoraggio e adattamento

L’ultima attività per creare il brand positioning per questa nuova azienda è il monitoraggio e l’adattamento delle strategie di marketing e comunicazione. Ciò implica la misurazione dei risultati delle attività di marketing e la valutazione della loro efficacia.

In primo luogo, sarebbe importante monitorare le attività online dell’azienda, come il traffico del sito web e l’engagement sui social media. In questo modo, l’azienda potrebbe comprendere l’efficacia delle sue attività di marketing e comunicazione e apportare eventuali modifiche.

Successivamente, sarebbe possibile condurre ricerche di mercato periodiche per comprendere le preferenze di acquisto e le esigenze dei clienti. In questo modo, l’azienda potrebbe adattare la sua offerta di prodotto o servizio per soddisfare le esigenze dei clienti in modo unico.

il riposizionamento del brand, effettuato da aziende famose

Il riposizionamento del brand è una sfida che molte aziende devono affrontare nel corso della loro vita. Se svolto correttamente, può portare ad un rinnovato successo del marchio. I casi di riposizionamento del brand di McDonald’s, Coca Cola, Starbucks e Nike dimostrano come un’azienda possa riconnettersi ai suoi valori fondamentali e ai bisogni dei clienti per raggiungere il successo.

Il riposizionamento del brand richiede un’analisi accurata del brand esistente, la ricerca di mercato, lo sviluppo di una nuova strategia di posizionamento, l’implementazione della nuova strategia e il monitoraggio e l’adattamento costanti. Con la giusta strategia di riposizionamento, un’azienda può distinguersi dalla concorrenza e creare un’immagine di marca forte e riconoscibile.

il riposizionamento del brand mcDonald’s

McDonald’s è uno dei brand mondiali più riconoscibili e conosciuti. Nel corso degli anni, l’azienda ha affrontato diversi cambiamenti nel mercato alimentare e ha dovuto adattarsi alle esigenze dei consumatori. Nel 2015, l’azienda ha deciso di effettuare un riposizionamento del brand per riconnettersi ai suoi valori fondamentali e ai bisogni dei clienti. In questo articolo, esploreremo i motivi del riposizionamento di McDonald’s, le azioni compiute e i risultati ottenuti.

I motivi del riposizionamento del brand di McDonald’s

Il riposizionamento del brand di McDonald’s è stato motivato da una serie di fattori. In primo luogo, l’azienda ha dovuto affrontare una crescente concorrenza nel mercato alimentare, con la diffusione di opzioni alimentari più salutari e sostenibili. Inoltre, l’azienda ha dovuto affrontare le preoccupazioni dei consumatori riguardo alla qualità degli ingredienti utilizzati nei suoi prodotti.

Per affrontare queste sfide, McDonald’s ha deciso di effettuare un riposizionamento del brand, riconnettendosi ai suoi valori fondamentali e ai bisogni dei clienti. L’obiettivo era quello di rafforzare l’immagine dell’azienda come un’opzione alimentare più salutare e sostenibile, mantenendo allo stesso tempo la sua posizione di leader nel mercato alimentare.

Le azioni compiute da McDonald’s per il riposizionamento del brand

Per effettuare il riposizionamento del brand, McDonald’s ha lanciato la campagna “Lovin’ It 2.0” nel 2015. La nuova campagna rappresentava un cambiamento significativo rispetto alla precedente campagna “I’m Lovin’ It”, lanciata nel 2003.

La campagna “Lovin’ It 2.0” ha visto un cambio di tono di voce, con un maggiore focus sulla felicità e sulla condivisione di momenti felici con amici e familiari. L’azienda ha inoltre voluto enfatizzare la qualità degli ingredienti utilizzati nei suoi prodotti e il suo impegno per la sostenibilità.

Inoltre, la nuova campagna ha visto l’azienda spostare il suo focus sui social media, con un maggiore utilizzo di video e contenuti interattivi. La campagna ha anche visto l’azienda collaborare con influencer e celebrità per promuovere i suoi prodotti.

Per sostenere la nuova strategia di posizionamento, McDonald’s ha anche effettuato una serie di cambiamenti nei suoi prodotti. Ad esempio, l’azienda ha introdotto nuovi ingredienti nei suoi burger, come carne proveniente da allevamenti sostenibili e ingredienti biologici.

I risultati del riposizionamento del brand di McDonald’s

Il riposizionamento del brand di McDonald’s ha avuto un impatto significativo sull’azienda. La campagna “Lovin’ It 2.0” ha visto un maggiore coinvolgimento dei clienti e un rinnovato interesse per il marchio.

altri casi di riposizionamento del brand

coca cola

Coca-Cola ha effettuato un riposizionamento del brand nel 2014 con la campagna “Share a Coke”. L’obiettivo della campagna era quello di rafforzare l’immagine del marchio come una bevanda che connette le persone. L’azienda ha sostituito il logo “Coca-Cola” sulle bottiglie con nomi propri e ha invitato i consumatori a condividere una bottiglia con amici e familiari. La campagna ha avuto un grande successo e ha portato ad un aumento delle vendite del 2,5%.

Starbucks

Starbucks ha effettuato un riposizionamento del brand nel 2008 con la campagna “The Way I See It”. L’obiettivo della campagna era quello di rafforzare l’immagine del marchio come un luogo in cui le persone possono connettersi e discutere temi importanti. L’azienda ha invitato i clienti a scrivere i loro pensieri su tazze di caffè, che sono state esposte nei negozi. La campagna ha avuto un grande successo e ha portato ad un aumento delle vendite del 9%.

nike

Nike ha effettuato un riposizionamento del brand nel 2018 con la campagna “Dream Crazy”. L’obiettivo della campagna era quello di rafforzare l’immagine del marchio come un’azienda che supporta la diversità e l’inclusione. La campagna ha visto la collaborazione con atleti famosi, come Colin Kaepernick, e ha suscitato diverse controversie. Tuttavia, la campagna ha portato ad un aumento delle vendite del 31%.

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