la trovata pubblicitaria, quando il marketing è geniale

La Trovata Pubblicitaria o "Publicity Stunt" a volte è semplicemente geniale. Si tratta di un evento pianificato attentamente con l'obiettivo di attirare l'attenzione dei media e del pubblico.

La Trovata Pubblicitaria o “Publicity Stunt” a volte è semplicemente geniale. Si tratta di un evento pianificato attentamente con l’obiettivo di attirare l’attenzione dei media e del pubblico. Questo tipo di strategia viene spesso utilizzata dalle aziende per promuovere un prodotto, un servizio o un marchio.

Le trovate pubblicitarie possono assumere molte forme, tra cui eventi spettacolari, performance artistiche, provocazioni audaci o azioni caritatevoli. L’obiettivo è quello di creare un’esperienza memorabile che possa generare copertura mediatica, diffusione sui social media e conversazioni tra il pubblico, contribuendo così a aumentare la visibilità e la riconoscibilità del marchio.

Le trovate pubblicitarie sono spesso innovative, creative e fuori dall’ordinario. Possono anche essere rischiose, dato che un’azione che attira l’attenzione può facilmente diventare controversa o ricevere reazioni negative. Tuttavia, quando sono ben pianificate e ben eseguite, le trovate pubblicitarie possono essere un modo molto efficace per raggiungere e coinvolgere un vasto pubblico.

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Storia e sviluppo della trovata pubblicitaria

Le trovate pubblicitarie, o “publicity stunts”, hanno una lunga storia e sono state utilizzate in vari modi in diversi contesti nel corso degli anni. Ecco un breve sguardo alla loro evoluzione:

Inizio del XX secolo: Le trovate pubblicitarie hanno iniziato a guadagnare popolarità durante l’era del vaudeville e del circo, quando i promoter utilizzavano metodi spettacolari per attirare il pubblico ai loro spettacoli. P.T. Barnum, un famoso showman e imprenditore del circo, è spesso considerato uno dei pionieri delle trovate pubblicitarie.

Anni ’20 e ’30: Durante il boom economico degli anni ’20 e l’epoca della Grande Depressione degli anni ’30, le trovate pubblicitarie sono state utilizzate per attirare l’attenzione del pubblico su prodotti, marchi e film. Ad esempio, Hollywood ha utilizzato le trovate pubblicitarie per promuovere le sue stelle e i suoi film.

Anni ’60 e ’70: Le trovate pubblicitarie sono diventate sempre più audaci e creative. Durante gli anni ’60 e ’70, sono state utilizzate per promuovere concerti musicali, album e artisti. Un esempio famoso è il concerto dei Beatles sul tetto di un edificio a Londra nel 1969.

Anni ’80 e ’90: Con l’avvento della televisione via cavo e dei media digitali, le trovate pubblicitarie sono diventate più sofisticate e mirate. Le aziende hanno iniziato a utilizzare le trovate pubblicitarie per lanciare nuovi prodotti o per rilanciare i marchi esistenti.

Anni 2000 e oltre: Nell’era di Internet e dei social media, le trovate pubblicitarie sono diventate più interattive e partecipative. Le aziende hanno iniziato a utilizzare le trovate pubblicitarie per coinvolgere il pubblico, creare buzz online e virale, e stimolare la condivisione sui social media.

In generale, la storia delle trovate pubblicitarie riflette l’evoluzione della società, della cultura e dei media. Nonostante le numerose trasformazioni, l’obiettivo fondamentale delle trovate pubblicitarie è rimasto lo stesso: catturare l’attenzione del pubblico e creare un impatto memorabile.

Obiettivi e vantaggi della trovata pubblicitaria

Le trovate pubblicitarie sono strategie di marketing utilizzate per attirare l’attenzione e generare interesse attorno a un prodotto, un servizio, un evento o un marchio. Ecco alcuni degli obiettivi e dei vantaggi che queste strategie possono offrire.

1 – Obiettivi della trovata pubblicitaria

  1. Generare attenzione: Uno degli obiettivi principali delle trovate pubblicitarie è attirare l’attenzione dei media, dei consumatori e del pubblico in generale.
  2. Creare buzz: Le trovate pubblicitarie possono generare conversazioni e discussioni, creando un “buzz” attorno a un marchio o a un prodotto.
  3. Differenziarsi dai concorrenti: Una trovata pubblicitaria ben progettata può aiutare un’azienda a distinguersi dalla concorrenza, offrendo qualcosa di unico e memorabile.
  4. Costruire o rafforzare l’immagine del marchio: Le trovate pubblicitarie possono essere utilizzate per comunicare i valori del marchio, la sua personalità e la sua posizione nel mercato.

2 – Vantaggi della trovata pubblicitaria

  1. Copertura mediatica: Una trovata pubblicitaria di successo può ottenere una vasta copertura mediatica, potenzialmente raggiungendo un pubblico molto ampio.
  2. Costo-efficienza: Sebbene alcune trovate pubblicitarie possano richiedere un investimento significativo, molte sono relativamente economiche, soprattutto se si considera l’ampia visibilità che possono generare.
  3. Engagement: Le trovate pubblicitarie possono coinvolgere il pubblico in modi che la pubblicità tradizionale spesso non può, creando un legame emotivo con il marchio.
  4. Memorabilità: Le trovate pubblicitarie tendono a essere eventi o esperienze uniche e memorabili, che possono lasciare un’impressione duratura sui consumatori.
  5. Potenziale virale: Nell’era dei social media, una trovata pubblicitaria di successo può diventare virale, raggiungendo un pubblico ancora più ampio e generando un enorme ritorno sull’investimento.

Come con qualsiasi strategia di marketing, le trovate pubblicitarie richiedono una pianificazione attenta e una buona comprensione del pubblico target. Se mal gestite, possono facilmente diventare controproducenti, generando reazioni negative o danneggiando l’immagine del marchio.

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Elementi chiave di una trovata pubblicitaria di successo

Realizzare una trovata pubblicitaria di successo richiede una combinazione di creatività, pianificazione, comprensione del pubblico e tempismo. Ecco alcuni degli elementi chiave che possono contribuire al successo di una trovata pubblicitaria:

1. Originalità: Le trovate pubblicitarie più efficaci sono quelle che offrono qualcosa di nuovo, di diverso e di inaspettato. L’originalità può aiutare a distinguere il tuo marchio dalla concorrenza e a creare un’esperienza memorabile per il pubblico.

2. Rilevanza: Per essere efficace, una trovata pubblicitaria deve essere rilevante per il pubblico target. Questo significa comprendere i loro interessi, le loro preoccupazioni e i loro desideri, e creare una trovata pubblicitaria che risponda a questi fattori.

3. Coinvolgimento emotivo: Le trovate pubblicitarie che riescono a toccare le emozioni del pubblico tendono ad avere un impatto maggiore. Questo può includere suscitare sorpresa, gioia, eccitazione, curiosità o anche indignazione.

4. Tempismo: Il tempismo è fondamentale nelle trovate pubblicitarie. Questo può includere il saper cogliere il momento giusto nel ciclo di notizie, oppure il saper collegare la trovata pubblicitaria a eventi attuali o tendenze popolari.

5. Visibilità mediatica: Infine, una trovata pubblicitaria di successo deve essere in grado di attirare l’attenzione dei media. Questo può richiedere una pianificazione strategica, come la scelta del momento e del luogo giusti, e una buona relazione con i giornalisti e i media.

6. Esecuzione chiara e coerente: Una trovata pubblicitaria deve essere ben pianificata e ben eseguita, con un messaggio chiaro e coerente. Se l’idea o il messaggio sono confusi, la trovata potrebbe non avere l’effetto desiderato.

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Ruolo del rischio e dell’innovazione nella trovata pubblicitaria

Le trovate pubblicitarie, per loro stessa natura, implicano un certo livello di rischio e innovazione. Si tratta di strategie audaci e spesso non convenzionali che mirano a catturare l’attenzione del pubblico in modi nuovi e inaspettati. Di seguito viene esplorato il ruolo del rischio e dell’innovazione in questo contesto.

Rischio:

  1. Reazioni Negative: Le trovate pubblicitarie possono a volte provocare reazioni negative, specialmente se sono percepite come offensivamente provocatorie, manipolative o insensibili. Questo può portare a danni reputazionali e persino a boicottaggi dei consumatori.
  2. Mancanza di Controllo: Una volta lanciata, una trovata pubblicitaria può sfuggire al controllo dell’azienda. Il modo in cui il pubblico e i media rispondono e interpretano la trovata può variare notevolmente.
  3. Costi Elevati: Alcune trovate pubblicitarie possono comportare costi significativi, sia in termini di investimento finanziario che di tempo e risorse. Se la trovata non genera il ritorno sull’investimento previsto, l’azienda potrebbe subire perdite.

Innovazione:

  1. Differenziazione: In un mercato affollato, l’innovazione può aiutare un’azienda a distinguersi dalla concorrenza. Una trovata pubblicitaria innovativa può creare un’immagine di marca come leader del pensiero o come pioniere nel suo campo.
  2. Engagement del Pubblico: Le trovate pubblicitarie innovative possono coinvolgere il pubblico in modi che la pubblicità tradizionale non può, creando esperienze uniche e memorabili che il pubblico può condividere e discutere.
  3. Adattamento ai Nuovi Media: L’innovazione è particolarmente importante nell’era dei social media e del marketing digitale. Le aziende devono costantemente trovare nuovi modi per attirare l’attenzione del pubblico e per condividere i loro messaggi in modi che si adattino alle piattaforme e ai formati in continua evoluzione.

La Trovata pubblicitaria nel marketing mix

Il marketing mix è un modello utilizzato per aiutare le aziende a pianificare e implementare le loro strategie di marketing. Tradizionalmente, il marketing mix è composto da quattro “P”: Prodotto, Prezzo, Punto di vendita (Place) e Promozione. Più recentemente, sono state aggiunte altre tre “P”: Persone, Processo e Prova fisica. Le trovate pubblicitarie rientrano nella categoria “Promozione” ma possono interagire con tutte le altre componenti del marketing mix.

1. Prodotto: Le trovate pubblicitarie possono essere utilizzate per lanciare un nuovo prodotto o per rinnovare l’interesse per un prodotto esistente. La natura del prodotto può influenzare il tipo di trovata pubblicitaria utilizzata. Ad esempio, un prodotto innovativo potrebbe beneficiare di una trovata altrettanto innovativa.

2. Prezzo: Una trovata pubblicitaria può essere utilizzata per comunicare informazioni sul prezzo, ad esempio, per promuovere una vendita speciale o un’offerta a tempo limitato.

3. Punto di vendita (Place): Le trovate pubblicitarie possono essere utilizzate per attirare l’attenzione su un particolare punto di vendita, come un negozio fisico o un sito di e-commerce. Ad esempio, un’azienda potrebbe organizzare un evento speciale in un negozio per attirare i clienti.

4. Promozione: Questa è la categoria in cui rientrano direttamente le trovate pubblicitarie. Queste possono essere utilizzate per aumentare la visibilità di una campagna pubblicitaria, per generare buzz attorno a un marchio o per coinvolgere il pubblico in modi nuovi e creativi.

5. Persone: Le trovate pubblicitarie possono essere utilizzate per mostrare le persone che stanno dietro a un’azienda, per umanizzare il marchio e per creare un legame emotivo con il pubblico. Ad esempio, un’azienda potrebbe mettere in luce i propri dipendenti in una trovata pubblicitaria.

6. Processo: Una trovata pubblicitaria può illustrare o enfatizzare il processo attraverso il quale un prodotto viene realizzato, oppure il servizio che l’azienda offre ai suoi clienti.

7. Prova fisica: In alcuni casi, una trovata pubblicitaria può fornire una “prova fisica” della qualità o del valore di un prodotto o di un marchio. Ad esempio, un’azienda potrebbe creare un’installazione artistica utilizzando i suoi prodotti.

Quindi, mentre le trovate pubblicitarie rientrano direttamente nella categoria “Promozione” del marketing mix, possono essere utilizzate in modi che interagiscono con tutte le altre componenti del mix.

La Trovata Pubblicitaria o "Publicity Stunt" a volte è semplicemente geniale. Si tratta di un evento pianificato attentamente con l'obiettivo di attirare l'attenzione dei media e del pubblico.  Nella foto il lancio della Coca-Cola Mini
La Trovata Pubblicitaria o “Publicity Stunt” di Coca-Cola, un mondo mignon per il lancio della Coca-Cola Mini.

Tipologie di trovata pubblicitaria

Le trovate pubblicitarie, conosciute anche come “publicity stunt” in inglese, sono eventi pianificati per attirare l’attenzione dei media e generare pubblicità per un prodotto, un servizio, una causa o un’organizzazione. Sono intese per sorprendere, stupire, divertire o persino scioccare il pubblico, creando un impatto emotivo che può portare a una maggiore consapevolezza e riconoscibilità del marchio.

Le trovate pubblicitarie possono assumere molte forme diverse, a seconda degli obiettivi specifici dell’organizzazione e del pubblico a cui si rivolgono. Ecco alcune tipologie comuni di trovate pubblicitarie:

  1. Eventi dal Vivo: Questi possono includere concerti, spettacoli, fiere, parate, flash mob o qualsiasi altro evento pubblico che attira l’attenzione. L’obiettivo è creare un’esperienza memorabile che le persone vorranno condividere con gli altri.
  2. Installazioni Artistiche: Queste trovate possono includere opere d’arte pubbliche, sculture, murales o altre installazioni che catturano l’interesse del pubblico e generano conversazioni.
  3. Esibizioni Audaci o Pericolose: Queste trovate possono includere attività come il bungee jumping, l’arrampicata su grattacieli, le sfide estreme o altre imprese che creano suspense e attraggono l’attenzione dei media.
  4. Campagne Virali sui Social Media: Queste trovate utilizzano piattaforme di social media come Facebook, Instagram, Twitter, TikTok e altre per diffondere un messaggio o un’immagine che possa diventare virale. Queste campagne possono includere sfide, hashtag, video virali e altro.
  5. Guerrilla Marketing: Queste sono tattiche non convenzionali che spesso sfruttano l’elemento sorpresa. Possono includere pop-up improvvisi, graffiti, adesivi, proiezioni e altre forme di pubblicità di strada.
  6. Endorsement di Celebrità o Influencer: Collaborare con celebrità o influencer popolari può generare notorietà per un marchio o un prodotto. Questo può includere avere una celebrità che partecipa a un evento, promuove un prodotto sui social media, o partecipa a una campagna pubblicitaria.
  7. Attivismo e Cause Sociali: Alcune aziende utilizzano trovate pubblicitarie per portare l’attenzione su una causa sociale o ambientale. Questo può includere l’organizzazione di eventi di raccolta fondi, manifestazioni, o altre iniziative che mettono in luce una questione importante.
  8. Tecnologia e Innovazione: Utilizzare la tecnologia in modi nuovi e sorprendenti può anche creare notizia. Questo può includere l’uso di realtà virtuale, droni, proiezioni o altre tecnologie emergenti.
Red Bull è arrivata nella stratosfera con una imbattibile trovata pubblicitaria

Trovate pubblicitarie di successo

Ognuna di queste trovate pubblicitarie ha dimostrato come un’idea creativa e audace può generare un’enorme quantità di pubblicità per un marchio. Ecco alcuni esempi recenti di trovate pubblicitarie di successo:

  1. Red Bull – Salto Stratosferico (2012): Questa è una delle trovate pubblicitarie più famose degli ultimi anni. Red Bull ha sponsorizzato il paracadutista Felix Baumgartner per effettuare un salto dallo spazio, stabilendo diversi record mondiali. L’evento è stato trasmesso in diretta su YouTube e ha attirato milioni di spettatori in tutto il mondo. Questa trovata ha rafforzato l’immagine di Red Bull come un marchio associato all’avventura e all’adrenalina.
  2. Tesla – Lancio della Roadster nello Spazio (2018): Elon Musk, CEO di Tesla, ha lanciato una Tesla Roadster nello spazio a bordo del Falcon Heavy, il razzo della sua compagnia spaziale, SpaceX. Questa trovata ha attirato enorme attenzione da parte dei media e ha rafforzato l’immagine di Musk e delle sue aziende come pionieri dell’innovazione.
  3. Burger King – Whopper Detour (2018): Burger King ha creato un’app che offriva ai clienti un Whopper per 1 centesimo se si trovavano entro 600 piedi da un McDonald’s. Questa trovata ha generato molti passaparola e ha vinto numerosi premi per la creatività.
  4. Ikea – Risposta al dress code di Balenciaga (2017): Quando il marchio di moda di lusso Balenciaga ha rilasciato una borsa da 2.145 dollari che somigliava molto alla famosa borsa Frakta da 99 centesimi di Ikea, Ikea ha risposto con una campagna pubblicitaria divertente che istruiva i clienti su come identificare una vera borsa Frakta. Questa trovata ha generato un’enorme quantità di attenzione dei media e ha dimostrato l’autoironia del marchio Ikea.
  5. KFC – Scuse per la carenza di pollo (2018): Quando KFC ha dovuto chiudere centinaia di ristoranti nel Regno Unito a causa di una carenza di pollo, ha risposto con una pubblicità che rimescolava le lettere del suo logo per dire “FCK”. Questa trovata ha dimostrato che il marchio sapeva come gestire una crisi con umorismo e umiltà.
  6. Netflix – Squid Game (2021): Anche se non è stata una trovata pubblicitaria pianificata, il successo virale di Squid Game ha avuto un impatto significativo sulla notorietà del marchio Netflix. La serie coreana è diventata rapidamente la serie più vista nella storia di Netflix, generando un’enorme quantità di discussione e interazione sui social media.
  7. Volvo Trucks – The Epic Split (2013): Volvo Trucks ha realizzato un video in cui l’attore e artista marziale Jean-Claude Van Damme eseguiva uno “split” epico tra due camion in movimento per dimostrare la stabilità e la precisione dello sterzo dei camion Volvo. Il video è diventato virale e ha generato molta attenzione per il marchio.
  8. Nike – Dream Crazy (2018): Questa campagna pubblicitaria, con protagonista l’ex quarterback della NFL Colin Kaepernick, ha generato molta attenzione e polemiche. Nike ha preso una posizione audace sull’attivismo degli atleti, che ha risonato con molti consumatori e ha rafforzato il suo posizionamento come un marchio che sostiene l’individualità e l’audacia.
  9. Heineken – Worlds Apart (2017): In risposta alla controversa pubblicità “Pepsi Live For Now” con Kendall Jenner, Heineken ha rilasciato un video che metteva insieme persone con opinioni diverse su argomenti come il cambiamento climatico e i diritti transgender, per vedere se potevano trovare una connessione attraverso una conversazione e una birra. La campagna è stata lodata per aver affrontato questioni sociali complesse in modo autentico e rispettoso.
  10. Dove – Real Beauty Sketches (2013): Questa campagna ha coinvolto un artista forense del FBI che disegnava ritratti di donne basati sulla loro autodescrizione e sulla descrizione di estranei. L’obiettivo era dimostrare che le donne sono più belle di quanto pensino, sostenendo l’impegno di Dove per una rappresentazione realistica della bellezza.
  11. ALS Association – Ice Bucket Challenge (2014): Anche se non inizialmente lanciato da un’azienda, l’ALS Association ha abbracciato e promosso questa sfida virale che ha coinvolto le persone che si rovesciavano un secchio d’acqua ghiacciata sulla testa per sensibilizzare sulla SLA. La sfida è diventata virale, coinvolgendo celebrità e individui di tutto il mondo e raccogliendo milioni di dollari per la ricerca sulla SLA.
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Trovate pubblicitarie finite male

Le trovate pubblicitarie possono essere molto efficaci per attirare l’attenzione e generare interesse, ma quando non vengono gestite correttamente, possono anche portare a contingenze negative. Gli esempi che seguono dimostrano l’importanza di una pianificazione e gestione attenta delle trovate pubblicitarie. Un errore può avere gravi ripercussioni sul marchio e sulla sua reputazione.

  1. Pepsi – Live For Now (2017): Questa pubblicità con Kendall Jenner è stata criticata per aver minimizzato e sfruttato il movimento Black Lives Matter. La pubblicità mostrava Jenner che lasciava una sessione fotografica per unirsi a una protesta e risolveva la tensione offrendo una lattina di Pepsi a un poliziotto. Pepsi ha ritirato la pubblicità e si è scusata dopo le forti critiche.
  2. McDonald’s – #McDStories (2012): McDonald’s ha lanciato l’hashtag #McDStories su Twitter, sperando che i clienti condividessero storie positive sul marchio. Tuttavia, l’hashtag è stato rapidamente dirottato da utenti che hanno condiviso storie negative e disgustose sul cibo di McDonald’s. L’azienda ha ritirato l’hashtag dopo solo due ore.
  3. Hoover – Free Flights Promotion (1992): Hoover nel Regno Unito ha lanciato una promozione in cui offriva voli gratuiti negli Stati Uniti per chiunque spendesse almeno 100 sterline sui suoi prodotti. L’azienda ha sottostimato la risposta del pubblico e la promozione è diventata un disastro finanziario, con Hoover che è stata costretta a spendere milioni per onorare le richieste di voli.
  4. Snapple – World’s Largest Popsicle (2005): Snapple ha tentato di creare il ghiacciolo più grande del mondo a New York City. Tuttavia, il caldo estivo ha fatto sciogliere rapidamente il ghiacciolo da 17,5 tonnellate, creando un flusso di melma appiccicosa nelle strade e causando la chiusura di diverse strade.
  5. Fyre Festival (2017): Questo evento, promosso come un festival musicale di lusso alle Bahamas, è diventato famoso per le sue promesse infrante. Gli ospiti arrivarono per scoprire alloggi inadeguati, cibo scadente e nessuna delle celebrità promesse. Le conseguenze legali per gli organizzatori del festival sono state significative, e la debacle è diventata oggetto di diversi documentari.

Trovata pubblicitaria e Responsabilità Sociale

Negli ultimi decenni, la Responsabilità Sociale delle Imprese (CSR) è diventata un elemento cruciale della strategia d’impresa. Le organizzazioni non sono solo entità economiche che cercano di massimizzare i profitti, ma svolgono anche un ruolo sociale importante.

In Italia opera Pubblicità Progresso, in Inghilterra c’è THINKgovuk che utilizza la trovata pubblicitaria (Publicity stunt) per fini sociali. Questo geniale spot, girato in un pub di londra, cerca di dissuadere i conducenti dal bere e guidare.

L’Etica della Trovata Pubblicitaria

Le organizzazioni possono utilizzare le loro campagne promozionali non solo per aumentare la consapevolezza del marchio e generare vendite, ma anche per promuovere cause sociali e ambientali.

esempi di trovate pubblicitarie con un impatto sociale positivo

  1. Patagonia – “Don’t Buy This Jacket” (2011): Durante il Black Friday del 2011, l’azienda di abbigliamento outdoor Patagonia ha lanciato un annuncio provocatorio con il titolo “Don’t Buy This Jacket”. L’obiettivo della campagna era sensibilizzare i consumatori sull’impatto ambientale della produzione di abbigliamento e promuovere la sostenibilità. L’annuncio incoraggiava i clienti a riparare, riciclare e riutilizzare i loro capi invece di comprarne di nuovi. Questa trovata pubblicitaria ha rafforzato l’impegno di Patagonia nei confronti della sostenibilità e della responsabilità sociale.
  2. Always – “#LikeAGirl” (2014): La campagna “#LikeAGirl” di Always ha sfidato gli stereotipi di genere e ha incoraggiato le ragazze a sentirsi orgogliose delle loro abilità. Gli spot pubblicitari mostravano giovani ragazze e ragazzi che venivano chiesti di eseguire diverse azioni “come una ragazza”, evidenziando la differenza nella percezione delle ragazze e dei ragazzi. La campagna ha ricevuto un ampio sostegno e ha contribuito a cambiare il modo in cui le persone pensano agli stereotipi di genere.
  3. Heineken – “Worlds Apart” (2017): Questa trovata pubblicitaria di Heineken ha messo insieme due persone con opinioni opposte su temi sociali e politici per lavorare insieme a un progetto. Alla fine del compito, veniva rivelato loro che avevano opinioni opposte e veniva loro offerto di discutere le loro differenze attorno a una birra. La campagna ha promosso il dialogo e la comprensione tra persone con diverse visioni, sottolineando l’importanza di ascoltarsi a vicenda.
  4. Nike – “Dream Crazy” (2018): La campagna “Dream Crazy” di Nike, con protagonista l’ex giocatore di football americano Colin Kaepernick, ha portato all’attenzione il tema del razzismo e dell’ingiustizia sociale negli Stati Uniti. Kaepernick era diventato famoso per aver protestato contro l’ingiustizia razziale inginocchiandosi durante l’inno nazionale prima delle partite di football. Nike ha sostenuto il suo messaggio, incoraggiando le persone a sognare in grande e lottare per ciò in cui credono, nonostante le controversie e le critiche.
  5. Burger King – “Whopper Neutrality” (2018): Per sostenere la neutralità della rete e sensibilizzare il pubblico su questo argomento importante, Burger King ha creato una trovata pubblicitaria in cui i clienti venivano fatti pagare di più per ricevere il loro Whopper più velocemente. Il video ha mostrato le reazioni dei clienti e ha fatto il parallelo con la possibilità che le aziende di telecomunicazioni possano controllare la velocità di accesso a determinati siti web e servizi. La campagna ha generato una discussione sulla neutralità della rete e ha aumentato la consapevolezza del marchio Burger King come un’entità che si preoccupa delle questioni di interesse pubblico. Inoltre, la trovata ha evidenziato come le aziende possano utilizzare le loro piattaforme per sostenere cause importanti e coinvolgere i consumatori in discussioni significative.
  6. Ikea – “Buy Back” (2020): Per promuovere la sostenibilità e ridurre l’eccesso di consumo, Ikea ha lanciato la campagna “Buy Back” nel 2020. Questa iniziativa incoraggiava i clienti a vendere indietro i loro mobili Ikea usati in cambio di buoni acquisto. Questa trovata pubblicitaria ha rafforzato l’impegno di Ikea per la sostenibilità e ha mostrato un modello di economia circolare in azione.
  7. Bodyform/Libresse – “Womb Stories” (2020): Questa trovata pubblicitaria è stata un tentativo di sfidare i tabù e gli stereotipi legati al corpo femminile e al ciclo mestruale. Il video mostrava diverse esperienze legate al ciclo mestruale, dalla menopausa alla fine di una gravidanza, passando per la dismenorrea. Ha cercato di normalizzare le esperienze femminili che sono spesso trascurate o stigmatizzate.
  8. Microsoft – “Changing the Game” (2019): Questa campagna è stata progettata per evidenziare l’impegno di Microsoft per l’accessibilità. Il video mostrava diversi bambini con disabilità che giocavano a video giochi utilizzando il controller adattativo Xbox. Ha messo in evidenza l’importanza dell’inclusività e dell’accessibilità nel design del prodotto.

Addendum. A compendio vi suggeriamo la lettura de Il Simbolismo nel Marketing e L’Effetto Primacy, nel Marketing la prima impressione fa vendere di più.

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