Small Cap Value: nel marketing piccolo è bello

Small Cap Value marketing

La Small Cap Value Strategy è un approccio d’investimento che ha dimostrato un notevole successo nel mondo della finanza. Concentrandosi su società con una piccola capitalizzazione di mercato e valutate come sottovalutate o “economiche”, questa strategia cerca di sfruttare le inefficienze del mercato per ottenere rendimenti superiori. Sebbene la Small Cap Value Strategy sia ben conosciuta nel campo degli investimenti, la sua applicazione al marketing rimane in gran parte inesplorata.

Questo articolo intende colmare questa lacuna. Ci proponiamo di analizzare come la Small Cap Value Strategy possa essere applicata nel marketing per identificare e sfruttare le opportunità nascoste. Vogliamo esplorare come i principi alla base di questa strategia possono aiutare i professionisti del marketing a riconoscere il potenziale inatteso di piccoli, ma promettenti segmenti di mercato, prodotti o servizi che possono essere sottovalutati dal mercato.

Esamineremo il valore delle small cap nel marketing, analizzeremo come la Small Cap Value Strategy possa essere applicata in questo contesto e discuteremo le implicazioni teoriche e pratiche dei nostri risultati.

La Small Cap Value Strategy

La Small Cap Value Strategy è un approccio d’investimento che si concentra su società con una piccola capitalizzazione di mercato, generalmente sottovalutate o considerate “economiche” dal mercato. Questa strategia è basata sull’ipotesi che queste società, nonostante possano essere meno conosciute o meno popolari rispetto alle grandi aziende, hanno il potenziale per offrire rendimenti superiori nel lungo termine.

L’approccio di investimento basato sulla value investing, che comprende la strategia Small Cap Value, ha radici che risalgono a investitori leggendari come Benjamin Graham e David Dodd, autori del libro “Security Analysis” pubblicato nel 1934. Questi investitori hanno sviluppato una filosofia di investimento che si concentra sull’acquisto di titoli sottostimati rispetto al loro valore intrinseco.

Negli anni successivi, molti gestori di fondi, analisti finanziari e investitori hanno adottato e affinato l’approccio value investing, compresa la strategia Small Cap Value. Pertanto, la strategia è il risultato di un’evoluzione nel tempo e viene implementata da professionisti finanziari e gestori di fondi che applicano metodi di analisi e selezione delle azioni basati su criteri di valore.

1. Small Cap

Il termine “Small Cap” si riferisce alla capitalizzazione di mercato di una società, un calcolo che si ottiene moltiplicando il numero totale di azioni di una società per il prezzo corrente di un’azione. Le società “Small Cap” sono quelle con una capitalizzazione di mercato inferiore a una certa soglia. Questa soglia può variare a seconda del mercato, ma di solito le small cap sono considerate società con una capitalizzazione di mercato compresa tra 300 milioni e 2 miliardi di dollari.

2. Value

Il termine “Value” si riferisce al concetto di acquisto di azioni che sono sottovalutate dal mercato. Gli investitori “value” cercano aziende le cui azioni sono negoziate per meno del loro valore intrinseco. Questo valore intrinseco può essere determinato attraverso vari metodi, tra cui l’analisi dei fondamentali aziendali, come i ricavi, l’utile netto, il flusso di cassa e altri indicatori finanziari.

Small Cap Value Strategy formule e metriche

La Small Cap Value Strategy non è definita da una formula matematica specifica, ma si basa piuttosto su una serie di valutazioni e analisi qualitative e quantitative. Tuttavia, ci sono diverse metriche e formule che gli investitori possono utilizzare per identificare le “small cap” e le “value stocks”.

  1. Capitalizzazione di Mercato (Market Cap): Questa è la valutazione totale di una società nel mercato azionario e si calcola moltiplicando il prezzo corrente per azione per il numero totale di azioni in circolazione.Market Cap = Prezzo per Azione * Numero totale di Azioni
  2. Indici di Valutazione: Questi sono utilizzati per determinare se un’azione è sottovalutata (value). Gli esempi includono il Price-to-Earnings Ratio (P/E), il Price-to-Book Ratio (P/B), il Price-to-Sales Ratio (P/S) e il Dividend Yield.
    • P/E Ratio: È il rapporto tra il prezzo per azione e l’utile per azione. Un P/E ratio più basso potrebbe indicare che l’azione è sottovalutata.P/E Ratio = Prezzo per Azione / Utile per Azione
    • P/B Ratio: È il rapporto tra il prezzo per azione e il valore contabile per azione. Un P/B ratio più basso potrebbe indicare che l’azione è sottovalutata.P/B Ratio = Prezzo per Azione / Valore Contabile per Azione
    • P/S Ratio: È il rapporto tra il prezzo per azione e il ricavo per azione. Un P/S ratio più basso potrebbe indicare che l’azione è sottovalutata.P/S Ratio = Prezzo per Azione / Ricavo per Azione
    • Dividend Yield: È il rapporto tra il dividendo annuale per azione e il prezzo per azione. Un Dividend Yield più alto potrebbe indicare che l’azione è sottovalutata.Dividend Yield = Dividendo annuale per Azione / Prezzo per Azione

Queste sono solo alcune delle metriche che possono essere utilizzate. Ogni investitore può avere il proprio insieme di criteri per identificare le small cap e le value stocks, e queste decisioni si basano spesso su un mix di analisi quantitative e qualitative.

Collegamento tra Small Cap Value Strategy e marketing

La Small Cap Value Strategy può fornire un utile quadro di riferimento per i professionisti del marketing per identificare e sfruttare le opportunità di marketing non valutate correttamente, con un focus sul valore a lungo termine piuttosto che sui guadagni a breve termine. Ecco come può essere applicata.

1. Identificazione di Opportunità Non Valutate Appropriatamente

Così come la Small Cap Value Strategy si concentra su società sottovalutate con un alto potenziale di crescita, i professionisti del marketing possono cercare prodotti, servizi o segmenti di mercato che sono attualmente sottovalutati o trascurati dalla concorrenza. Questi potrebbero offrire opportunità per ottenere un vantaggio competitivo e un alto ROI.

2. Concentrazione sul Lungo Termine

La Small Cap Value Strategy richiede pazienza e una visione a lungo termine, poiché può richiedere tempo perché le società sottovalutate realizzino il loro potenziale. Allo stesso modo, nel marketing, può essere benefico concentrarsi su strategie a lungo termine che costruiscono le relazioni con i clienti e la lealtà del marchio, piuttosto che cercare guadagni a breve termine.

3. Tolleranza al Rischio

La Small Cap Value Strategy richiede una certa tolleranza al rischio, dato che le small cap possono essere più volatili. Allo stesso modo, i professionisti del marketing potrebbero dover prendere dei rischi, ad esempio sperimentando nuove tattiche o entrando in nuovi mercati, per ottenere rendimenti superiori.

4. Ricerca e Analisi Approfondite

La Small Cap Value Strategy richiede un’analisi approfondita per identificare le società che sono veramente sottovalutate e non semplicemente società a basso rendimento. Analogamente, nel marketing, è essenziale condurre una ricerca e un’analisi di mercato approfondite per identificare le opportunità di marketing più promettenti.

Il Valore delle Small Cap nel Marketing

Sebbene le piccole imprese possano avere risorse di marketing limitate rispetto alle grandi aziende, la loro agilità, l’accesso a segmenti di mercato di nicchia, la capacità di costruire relazioni profonde con i clienti, le storie di marca uniche e le opportunità di partnership possono offrire una serie di opportunità di marketing nascoste e sottovalutate. Ecco alcuni dei modi in cui ciò può avvenire.

1. Innovazione e Agilità

Le piccole imprese spesso hanno una maggiore capacità di innovare rispetto alle loro controparti più grandi. Possono sperimentare nuovi prodotti, servizi, o strategie di marketing con maggiore facilità e velocità. Questo può portare a opportunità uniche per la creazione e il posizionamento di nuovi prodotti sul mercato.

2. Segmenti di Mercato di Nicchia

Le piccole imprese possono essere in grado di servire segmenti di mercato di nicchia che vengono trascurati dalle aziende più grandi. Questi segmenti possono offrire un alto potenziale di crescita e profittabilità, e possono essere meno competitivi rispetto ai mercati di massa.

3. Relazioni più Profonde con i Clienti

Le piccole imprese possono avere la capacità di costruire relazioni più profonde e personalizzate con i loro clienti. Questo può portare a una maggiore lealtà del cliente e a un passaparola positivo, che può essere estremamente efficace dal punto di vista del marketing.

4. Marchi Autentici e Storie Uniche

Le piccole imprese spesso hanno storie uniche e autentiche che possono essere utilizzate per creare un forte posizionamento del marchio. Questo può aiutare a differenziare l’azienda dalla concorrenza e ad attirare clienti che condividono valori simili.

5. Opportunità di Partnership e Collaborazione

Le piccole imprese possono avere maggiori opportunità di formare partnership e collaborazioni con altre aziende, influencer, e altre parti interessate. Queste collaborazioni possono portare a nuove opportunità di marketing e a un aumento della visibilità del marchio.

É fondamentale effettuare una mappatura delle opportunità nelle small cap per valorizzare le strategie di marketing
É fondamentale effettuare una mappatura delle opportunità nelle small cap per valorizzare le strategie di marketing

Aziende, Esempi storici e casi di studio

Questi esempi dimostrano come le piccole imprese possono utilizzare approcci di marketing innovativi per identificare e sfruttare le opportunità di mercato nascoste, anche in settori altamente competitivi.

1. Mutti

Questa azienda produttrice di conserve di pomodoro è un esempio di come una piccola impresa possa sfruttare una strategia di marketing orientata alla qualità per competere con successo nel mercato. Fondata nel 1899 a Basilicanova, in provincia di Parma, l’azienda ha concentrato la sua strategia su prodotti di alta qualità, sostenendo che “i migliori pomodori sono Mutti”. Nonostante la forte concorrenza nel mercato delle conserve, Mutti è riuscita a differenziarsi e a costruire un marchio riconosciuto per la sua qualità.

2. Luxottica

Fondata nel 1961 da Leonardo Del Vecchio, Luxottica ha iniziato come piccolo laboratorio di montature per occhiali a Agordo, in provincia di Belluno. Nel corso degli anni, Luxottica ha adottato una strategia di acquisizione aggressiva per espandere la sua presenza sul mercato e diventare uno dei maggiori player globali nel settore dell’occhialeria. Luxottica ha anche sviluppato una forte strategia di marketing, lavorando con designer di moda per creare occhiali di tendenza e utilizzando le celebrità per promuovere i loro prodotti.

3. Chobani

Fondata nel 2005 da Hamdi Ulukaya, Chobani ha rivoluzionato il mercato degli yogurt negli Stati Uniti introducendo lo yogurt greco, un prodotto di nicchia che era poco conosciuto all’epoca. Nonostante la forte concorrenza delle grandi aziende lattiero-casearie, Chobani è riuscito a costruire un marchio di successo sfruttando la sua unicità, la qualità del prodotto e un marketing efficace. Chobani è un esempio di come una piccola azienda possa identificare e sfruttare un segmento di mercato di nicchia, creando un nuovo trend nel settore alimentare.

4. Warby Parker

É un rivenditore di occhiali online ed è un altro esempio di una piccola impresa che ha trovato il successo in un mercato dominato da grandi aziende. Fondato nel 2010, Warby Parker ha sfruttato il marketing digitale e la vendita diretta ai consumatori per offrire occhiali alla moda a prezzi accessibili. La loro proposta di valore unica e il loro approccio innovativo al servizio clienti (come l’offerta di prova a casa gratuita) li hanno aiutati a differenziarsi e a costruire un marchio forte.

5. Spanx

Quest’azienda è stata fondata da Sara Blakely nel 2000 con soli $5.000. Blakely ha inventato un tipo completamente nuovo di indumento modellante che non era presente nel mercato. Nonostante la forte concorrenza delle grandi aziende di moda, Spanx è diventato un successo grazie a una combinazione di un prodotto innovativo, una storia di marca accattivante e un marketing efficace. L’azienda ha sfruttato anche le celebrità e le influencer per aumentare la consapevolezza del marchio e costruire la sua reputazione.

6. Dollar Shave Club

La società, fondata nel 2011 da Michael Dubin e Mark Levine, ha sfidato i giganti del settore dei rasoi come Gillette e Schick, offrendo un servizio di abbonamento mensile per i rasoi. Il loro video di lancio virale, che è costato solo $4.500, ha permesso all’azienda di guadagnare 12.000 nuovi abbonati in sole 48 ore. Dollar Shave Club ha dimostrato come una piccola azienda possa utilizzare il marketing virale e digitale per sfidare con successo le aziende più grandi.

7. BrewDog

É una piccola azienda di birra artigianale scozzese fondata nel 2007 da James Watt e Martin Dickie. Nonostante la sua dimensione relativamente piccola, BrewDog ha sfidato con successo le grandi aziende del settore della birra attraverso una combinazione di prodotti di alta qualità, branding audace e marketing innovativo. La loro campagna “Equity for Punks”, ad esempio, ha utilizzato il crowdfunding per raccolgere capitali, permettendo ai clienti di diventare azionisti dell’azienda. Questo ha non solo fornito a BrewDog i fondi necessari per espandersi, ma ha anche creato un forte senso di comunità e lealtà tra i suoi clienti.

8. TOMS Shoes

É un esempio di una piccola impresa che ha utilizzato una proposta di valore unica per creare un impatto nel mercato. Fondata nel 2006 da Blake Mycoskie, TOMS ha lanciato con un modello “one for one”, in cui per ogni paio di scarpe venduto, un altro paio viene donato a un bambino bisognoso. Questa strategia di marketing socialmente consapevole ha permesso a TOMS di differenziarsi nel mercato delle calzature e ha reso il marchio molto popolare tra i consumatori che valorizzano le aziende etiche.

Resistenza al rischio e sulla potenziale redditività

Nell’applicare la Small Cap Value Strategy al marketing, è essenziale considerare il rapporto tra resistenza al rischio e potenziale redditività. Così come nel mondo degli investimenti, anche nel marketing esiste un trade-off tra rischio e rendimento.

1. Resistenza al Rischio

Per quanto riguarda la resistenza al rischio, si tratta di quanto un’organizzazione è disposta a scommettere su strategie che potrebbero non generare un ritorno immediato. Questo può includere l’investimento in nuovi mercati, la creazione di nuovi prodotti o servizi, o la sperimentazione di nuove tecniche di marketing.

Le piccole imprese possono essere particolarmente resistenti al rischio in quanto spesso hanno risorse limitate e possono non essere in grado di assorbire le perdite associate a un investimento non riuscito. Tuttavia, una maggiore tolleranza al rischio può anche portare a maggiori rendimenti se l’investimento si rivela un successo.

2. Potenziale Redditività

Il potenziale di redditività si riferisce al grado in cui un investimento può generare un ritorno. Nel contesto del marketing, questo può includere l’aumento delle vendite, l’acquisizione di nuovi clienti, o l’aumento della consapevolezza del marchio.

Mentre le strategie ad alto rischio possono portare a un alto rendimento, non tutte le imprese sono disposte o in grado di assumere tali rischi. Pertanto, la sfida per le imprese è bilanciare il desiderio di ottenere un alto ritorno con la necessità di gestire il rischio.

Applicazione della Small Cap Value Strategy nel Marketing

La Small Cap Value Strategy, nata in ambito finanziario, può essere reinterpretata e applicata al marketing in vari modi. Qui ci sono alcuni approcci:

1. Ricerca di opportunità di nicchia

Come un investitore cerca azioni di piccole capitalizzazioni sottovalutate, un marketer può cercare segmenti di mercato di nicchia che sono stati trascurati o sottovalutati dalla concorrenza. Questo può includere la creazione di prodotti o servizi unici per questi segmenti, oppure la personalizzazione del messaggio di marketing per parlare direttamente a queste nicchie.

2. Sfruttamento dell’innovazione e dell’agilità

Le piccole imprese spesso hanno l’agilità di innovare più velocemente rispetto alle loro controparti più grandi. Questo può essere sfruttato nel marketing attraverso la sperimentazione di nuove strategie, tecniche o canali di marketing prima che diventino mainstream.

3. Costruzione di relazioni più forti con i clienti

Le piccole imprese possono spesso costruire relazioni più personalizzate e profonde con i loro clienti rispetto alle grandi aziende. Questo può portare a una maggiore fedeltà del cliente e a un passaparola positivo, che può essere estremamente efficace dal punto di vista del marketing.

4. Creazione di un marchio forte e differenziato

Le piccole imprese possono utilizzare la loro unicità e autenticità per creare un marchio forte e differenziato. Questo può aiutare l’azienda a distinguersi dalla concorrenza e a attrarre clienti che condividono valori simili.

5. Sfruttamento delle collaborazioni e delle partnership

Le piccole imprese possono avere maggiori opportunità di formare collaborazioni e partnership con altre aziende, influencer, o altre parti interessate. Queste collaborazioni possono portare a nuove opportunità di marketing e a un aumento della visibilità del marchio.

come identificare le opportunità Small Cap nel marketing

Identificare le opportunità Small Cap nel contesto del marketing può essere un processo sfidante ma gratificante. Di seguito sono presentati alcuni passaggi che possono aiutare a rilevare queste occasioni:

1. Analisi del mercato

Il primo passo per identificare le opportunità Small Cap è esaminare attentamente il mercato. Questo comporta l’analisi dei trend attuali, l’identificazione dei bisogni insoddisfatti dei clienti e la comprensione dei cambiamenti nei comportamenti dei consumatori. Utilizzare strumenti come la ricerca di mercato, l’analisi competitiva e l’analisi SWOT può aiutare in questo processo.

2. Ascoltare i clienti:

I clienti sono una grande fonte di informazioni. Chiedere feedback, condurre sondaggi e osservare il comportamento dei clienti può rivelare nuove opportunità di marketing.

3. Innovazione e sperimentazione:

Spesso le opportunità Small Cap emergono attraverso l’innovazione e la sperimentazione. Questo può includere la creazione di nuovi prodotti o servizi, la sperimentazione di nuove tecniche di marketing o l’adozione di nuove tecnologie.

4. Collaborazioni e partnership

Le collaborazioni e le partnership possono aprire nuove opportunità di marketing. Questo può includere la collaborazione con influencer, la formazione di partnership con altre aziende o l’ingresso in nuovi mercati attraverso joint venture.

5. Mantenere l’agilità

Le piccole imprese hanno il vantaggio di essere più agili rispetto alle grandi aziende, il che significa che possono adattarsi più rapidamente ai cambiamenti del mercato e sfruttare nuove opportunità man mano che emergono.

Implicazioni per i manager e i professionisti del marketing

Applicare la Small Cap Value Strategy nel marketing ha diverse implicazioni per i manager e i professionisti del marketing a cui è richiesto un cambio di mentalità. Invece di concentrarsi esclusivamente sulle strategie di marketing tradizionali, dovrebbero cercare attivamente nuove opportunità, essere disposti a sperimentare e a correre rischi calcolati, e lavorare per costruire relazioni forti con i clienti e un marchio distintivo.

1. Osservare oltre l’ovvio

Per identificare le opportunità Small Cap, i manager devono guardare oltre le strategie di marketing convenzionali e esplorare segmenti di mercato trascurati o sottovalutati. Questo può richiedere un pensiero critico, creatività e una disposizione a sperimentare.

2. Accettare un certo grado di rischio

Come con qualsiasi investimento, c’è un livello di rischio associato alla ricerca e alla capitalizzazione delle opportunità Small Cap. I manager devono essere disposti a tollerare un certo grado di rischio e essere preparati per possibili insuccessi.

3. Sfruttare l’agilità delle piccole imprese

Le piccole imprese hanno l’abilità di adattarsi rapidamente alle nuove informazioni o cambiamenti del mercato. I manager dovrebbero sfruttare questa agilità per implementare rapidamente nuove strategie e approcci di marketing.

4. Investire in relazioni con i clienti

Le piccole imprese possono costruire relazioni più forti e personalizzate con i clienti. I manager dovrebbero investire tempo ed energia nella costruzione di queste relazioni, che possono portare a una maggiore fedeltà del cliente e a un passaparola positivo.

5. Creare un marchio forte e differenziato

Un marchio forte può aiutare una piccola impresa a distinguersi dalla concorrenza. I manager dovrebbero lavorare per creare un marchio che rifletta i valori unici e l’identità dell’azienda.

Implicazioni per il marketing

La Small Cap Value Strategy è un concetto tratto dal mondo degli investimenti che si focalizza sulla ricerca di investimenti in aziende di piccole dimensioni, che sono sottovalutate dal mercato. Quando applichiamo questa strategia al marketing, cambiamo il modo in cui pensiamo e agiamo in termini di strategie di marketing. Questo può avere conseguenze significative per la teoria del marketing, cioè il corpus di idee e principi che guidano la pratica del marketing. Ecco un approfondimento delle implicazioni menzionate:

1. Estensione della segmentazione del mercato

La teoria del marketing tradizionale sottolinea l’importanza della segmentazione del mercato, cioè l’identificazione di gruppi specifici di consumatori con esigenze o desideri simili. Applicando la Small Cap Value Strategy, la teoria del marketing potrebbe evolvere per enfatizzare ulteriormente la ricerca di segmenti di mercato trascurati o non sfruttati. Questo potrebbe portare a nuove tecniche di segmentazione o a nuovi modi di comprendere i segmenti di mercato.

2. Rivalutazione del concetto di rischio e ritorno

Tradizionalmente, i marketer cercano di minimizzare il rischio mentre massimizzano il ritorno sugli investimenti in marketing. Tuttavia, la Small Cap Value Strategy implica un accettazione di un maggior grado di rischio, in cambio della possibilità di rendimenti più elevati. Questo potrebbe sfidare la visione tradizionale del marketing come un campo che cerca di minimizzare il rischio, e potrebbe portare a nuovi modi di pensare alla gestione del rischio nel marketing.

3. Enfatizzazione dell’agilità aziendale

La Small Cap Value Strategy richiede un’agilità significativa per sfruttare rapidamente le opportunità emergenti. Questo potrebbe influenzare la teoria del marketing evidenziando l’importanza dell’agilità nel contesto del marketing strategico. Potrebbe emergere una nuova enfasi sulle capacità organizzative necessarie per adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato.

4. Approfondimento delle relazioni con i clienti

La Small Cap Value Strategy suggerisce che le imprese possono ottenere un vantaggio competitivo costruendo relazioni profonde e durature con i clienti. Questo potrebbe rafforzare la teoria del marketing relazionale, che sottolinea l’importanza delle relazioni a lungo termine con i clienti.

5. Rafforzamento del ruolo dell’innovazione

La Small Cap Value Strategy richiede spesso l’innovazione per identificare e sfruttare nuove opportunità. Questo potrebbe portare a un’accentuazione del ruolo dell’innovazione nella teoria del marketing, con una maggiore enfasi sull’importanza dell’innovazione nelle strategie di marketing.

Proposte per ulteriori ricerche

La Small Cap Value Strategy nel marketing è un terreno relativamente inesplorato e offre molte opportunità per ulteriori ricerche. Ecco alcune proposte:

1. Effetto della Small Cap Value Strategy sulla performance del marketing

Potrebbe essere utile condurre studi empirici per determinare l’effetto dell’adozione della Small Cap Value Strategy sulla performance del marketing. Questo potrebbe includere l’analisi dell’impatto sulla quota di mercato, sulla fedeltà dei clienti o sul ritorno sugli investimenti in marketing.

2. Strategie specifiche per settore

Come la Small Cap Value Strategy si traduce in diverse strategie di marketing potrebbe variare a seconda del settore. Le ricerche future potrebbero esplorare le migliori pratiche per applicare questa strategia in settori specifici.

3. Fattori di successo e di insuccesso

Quali sono i fattori che determinano il successo o l’insuccesso dell’applicazione della Small Cap Value Strategy nel marketing? Questo potrebbe richiedere lo studio di casi di successo e insuccesso, e l’analisi delle variabili che influenzano i risultati.

4. Ruolo della tecnologia

Con l’evoluzione della tecnologia digitale, ci sono nuove opportunità per applicare la Small Cap Value Strategy nel marketing. Le ricerche future potrebbero esaminare il ruolo delle tecnologie emergenti, come l’intelligenza artificiale, la realtà virtuale o la blockchain, nell’applicazione di questa strategia.

5. Impatto sulle piccole imprese versus grandi imprese

Come l’applicazione della Small Cap Value Strategy influisce sulle piccole imprese rispetto alle grandi imprese? Questo potrebbe comportare l’analisi dell’effetto di questa strategia sulla crescita dell’impresa, sulla competitività o sulla capacità di innovazione.

Addendum. A compendio vi suggeriamla lettura dei seguenti articoli: Il concetto di Marketing di Theodore Levitt, Le cinque forze di Potter, un’analisi competitiva per le aziende e La rivoluzionaria Teoria del Portafoglio.

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